Partiamo dai fondamentali: lavarsi è un atto di civiltà. Di rispetto. Di sopravvivenza.
E pure d’igiene, nel caso te lo fossi dimenticato.
La detersione è un gesto semplice che riduce la trasmissione di virus e batteri fino al 70%, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Sì, hai letto bene: il 70%.
E no, quella sciacquata veloce non vale come detersione.
Le mani: un concentrato di germi ambulanti
Secondo il CDC (Centers for Disease Control and Prevention), ogni centimetro quadrato della pelle delle mani può ospitare fino a 10 milioni di microrganismi.
Ogni. Centimetro. Quadrato.
Virus, batteri, funghi. E tu lì che tocchi la bocca, il telefono, il citofono e poi mangi con le mani.
Una corretta detersione con acqua e sapone elimina fino al 99,9% della carica microbica.
Ma deve durare almeno 20 secondi (non due spruzzi e via) e va fatta dopo aver toccato qualunque cosa pubblica (soldi, maniglie, autobus, il tipo in palestra che non si lava dal 2016).
La pelle del corpo: OGNI TANTO dimenticata
Ti prendi cura del viso, ma ti dimentichi del corpo?
Errore clamoroso: la pelle è un unico organo (il più esteso che hai, tra l’altro).
Quando non ti lavi, favorisci l’accumulo di sebo, cellule morte, sudore, inquinamento e batteri, che alterano il pH cutaneo e possono causare infiammazioni, odori e infezioni fungine.
E se ti stai chiedendo “ma non è meglio lavarsi meno per non seccare la pelle?”, la risposta è: dipende da cosa usi.
Se usi un bagnoschiuma aggressivo da 0,99€, sì. Se usi un detergente con tensioattivi delicati, no.
(Fonte: International Journal of Cosmetic Science, 2022).
Idratarsi: il secondo atto d’amore
Lavarsi è il primo passo. Idratarsi è quello che ti salva davvero dalla desquamazione.
La pelle ha una barriera idrolipidica che va mantenuta integra. Quando questa barriera si rompe (per freddo, detersione eccessiva, lavaggi troppo frequenti con saponi aggressivi), si infiamma e si secca.
Applicare una crema corpo con attivi come la betaina o la rosa mosqueta riduce la perdita d’acqua transepidermica, migliora l’elasticità cutanea e favorisce la rigenerazione.
(Fonte: PubMed, 2023 – “Moisturizers: The Slippery Road”)
In conclusione?
Lavarsi. Idratarsi. Sempre.
Non è filosofia zen, è igiene di base.
E se ancora ti lavi con quella roba triste a caso, sappi che:
- Ti stai rovinando la pelle.
- La gente lo nota.
- Noi ti giudichiamo (ma con affetto).
Scopri i prodotti con cui lavarti bene, idratarti meglio, e magari volerti anche un po’ più bene.
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